EDITORIALI

Le opinioni degli esperti sugli argomenti più caldi del web

Musica ed Isis, una guerra senza fine: attacco alla libertà

Una nottata, tristemente parlando, indimenticabile per i californiani Eagles of Death Metal. La band americana, capitanata da Jesse Hughes e dal frontman dei Queens Of The Stone Age Josh Homme, non era nuova al Bataclan, il teatro degli “orrori” dello scorso venerdì, obiettivo più che sensibile per i facinorosi giovani kamikaze dell’Isis che hanno compiuto una vera e propria carneficina di giovani, colpevoli solo di amare la musica e la libertà.

Chi è il vero nemico dell’Europa?

L’attentato a Parigi non è stato l’11 settembre della Francia, secondo quanto affermato dall’Isis, ma un 13 novembre che cambia il destino del mondo occidentale. È iniziata la guerra allo jihadista della porta accanto. Si tratta di uno scontro per la sopravvivenza della cultura occidentale e delle regole civili che non si può combattere riempiendo le città di soldati armati fino ai denti. Avrà la meglio colui che riuscirà ad applicare le leggi e farle rispettare da anche da coloro che vengono accolti, anziché seguire ciecamente la legge del taglione. La società multietnica è il destino, ma bisogna viverlo senza le angosce perché il futuro è adesso.