Ha dell’incredibile la storia che arriva dalla Repubblica della Federazione Russa del Tatarsten. Rayaz Khakimullin, un bimbo di 2 anni, rischia di contrarre un’infezione virale. Il piccolo stava mangiando i wafer quando la madre ha notato che il piccolo stava masticando, oltre al biscotto, un preservativo usato.
Altre notizie
Il primo esperimento di optogenetica ridarà la vista ai ciechi
L’avanguardia delle neuroscienze potrà anche questo: curare la cecità e le malattie neurodegenerative grazie ad una nuova scienza nata dall’uso della genetica sui processi attivazione-inibizione neuronali, l’optogenetica. Il caso specifico nasce dal tentativo di curare i malati di Retinite Pigmentosa (RP), che indica un gruppo di patologie degenerative il cui principale […]
MBT determina la capacità di filtro dell’attenzione selettiva
Esercitare poco la memoria a breve termine (MBT) può renderci incapaci di mantenere l’attenzione in presenza di distrazioni: lo ha dimostrato uno studio canadese basato sull’uso dell’elettroencefalogramma (EEG). Questo strumento viene principalmente usato per verificare l’attività elettrica del cervello durante determinate attività, è stato scelto dall’autore John McDonald ed il dottorando John […]
“Furry nails”, la nuova tendenza americana delle unghie pelose
Pensavamo di averle viste tutte in tema di nail art, ma una nuova e bizzarra tendenza che arriva direttamente dalle passerelle di New York potrebbe sconvolgervi ancora una volta. Si tratta delle furry nails, ovvero le unghie pelose, realizzate da Jan Arnold, direttore creativo di CND (azienda specializzata in creazione […]
Le 20 pubblicità più provocatorie di sempre
Nella lunga storia della pubblicità sono innumerevoli le case di moda che mirano allo scandalo e a far parlare dei propri prodotti ricorrendo a immagini fortemente provocatorie, connotate sessualmente o addirittura sessiste. Da Miu Miu a Tom Ford passando per Gucci e Yves Sain Laurent, ecco alcune delle pubblicità più provocatorie di sempre.








