Secondo recenti scansioni dallo spazio, il deserto del Sahara nasconde una rete di antichi fiumi molto vasta. La lunghezza che ricoprono è di circa 520 chilometri. La notizia, resa nota dagli esperti del Consiglio Nazionale per le Ricerche Francesi (CNRS), fa pensare che anticamente l’Africa fosse un Continente molto diverso da quello che oggi conosciamo.
SCIENZA E TECNOLOGIA
Frequentare scuola grazie ad un robot: la storia di Peyton
Una dura battaglia attende la piccola Peyton, che dovrà ricoverarsi per ben cinque settimane presso il Memorial Sloan Cancer Center di New York a causa di un tumore. Le terapie ed il ricovero non permetteranno alla bimba di poter frequentare fisicamente le lezioni presso la Poolesville Elementary School, né di poter interagire con i maestri ed i suoi compagnetti di scuola. Una limitazione significativa per la piccola Peyton, che i suoi amici hanno deciso di superare, raccogliendo l’importante cifra di 3 mila dollari per commissionare alla compagnia Double Robotics la costruzione di un robot “su misura” per lei.
Basta aiutare figli nei compiti: “È controproducente”
Uno studio americano recentemente pubblicato evidenzia come l’intervento dei genitori nelle attività scolastiche dei propri figli sia assolutamente controproducente. I genitori che s’intromettono aiutando i figli nei compiti per casa o semplicemente nelle attività scolastiche, non aumentano le possibilità di successo del figlio, ma le ostacolano.
La scienza del bacio, a ognuno il suo significato
Sheril Kirshenbaum ha pubblicato un libro che uscirà in Italia con il titolo “La scienza del bacio. Cosa dicono le nostre labbra”. Si tratta di una vera e propria guida che studia e interpreta ogni tipo di bacio attribuendogli un significato preciso. Dal classico bacio sulla guancia al bacio alla francese “feroce” passando per il bacio a stampo, quello fulmineo e quello gentile per capire come stia procedendo la nostra relazione.
“Futura”, il robot intelligente che cura i tumori
Alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, grazie ai 3 milioni di euro investiti dalla Commissione europea, è stato inventato il primo robot “intelligente” programmato per combattere i tumori. La macchina, chiamata Futura, è stata progettata per curare soprattutto i melanomi dei reni e del fegato senza l’utilizzo di aghi o bisturi e senza danneggiare le cellule sane.