Sarah Danbury, 39enne inglese di Grantham (Lincolnshire), si trovava al Royal Free Hospital di Londra con la figlia Amy Beckingham, 19 anni, malata di cancro, quando ha deciso di scattare qualche foto con lei prima che la giovane ragazza morisse a causa della terribile malattia.
Tag: cancro
Ibernata 14enne malata di cancro. “Se trovano una cura, mi sveglieranno”
La 14enne J. S. malata di una rara forma di cancro è stata, su sua precisa richiesta, ibernata. “Voglio vivere e penso che in futuro possano trovare una cura per il mio cancro – ha spiegato – Questo è il mio desiderio”. La richiesta fu fatta dalla ragazzina prima di morire ed è stata accolta dai giudici inglesi, che l’hanno resa nota soltanto ora che il corpo è stato portato negli Stati Uniti per essere sottoposto alla procedura.
Michael Bublé shock su Fb: “Mio figlio di 3 anni ha un cancro”
Il cantante canadese Michael Bublé ha deciso di mettere da parte la carriera per occuparsi del figlio Noah, di appena 3 anni, a cui è stato diagnosticato un tumore. “Siamo devastati – ha scritto sul suo profilo Facebook – Io e mia moglie abbiamo messo le nostre carriere da parte per dedicare tutto il nostro tempo e tutte le nostre attenzioni per aiutare Noah a guarire”
Padre commuove il mondo con una foto della figlia malata di cancro
AUSTRALIA – La foto che Andrew Brown ha scattato ad Hayley, la figlia di 4 anni affetta da un cancro al naso, sta commuovendo il mondo intero. A giugno, alla piccola è stato trovato un tumore di 5 centimetri di naso; i medici hanno deciso di prescriverle una terapia che avrebbe previsto 8 mesi di chemioterapia e radioterapia.
Nobel per la Medicina a Yoshinori Ohsumi: la scoperta è l’autofagia
Il premio Nobel per la Medicina è stato assegnato ieri al biologo giapponese Yoshinori Ohsumi. Lo scienziato ha potuto confermare, a seguito di una ricerca durata vent’anni, l’esistenza dell’autofagia. Di cosa si tratta? L’autofagia è un meccanismo cellulare importantissimo che permette alla cellula di “mangiare se stessa” in caso di carenza nutritiva. Fagocitando i suoi stessi organelli “difettosi”, la cellula è in grado di sopravvivere e riciclarsi continuamente. Questo processo era già stato ipotizzato negli ’60, ma solo Ohsumi è riuscito a comprenderlo al meglio.