La notizia è giovane
Una nuova tecnica consente di influenzare la pressione sanguigna alterando l’attività neurale, con esiti già positivi su ipertensione. Lo strumento creato dai neuroscienziati della Wake Forest School of Medicine prende il nome di HIRREM ed è stato già testato in due sessioni indipendenti, entrambe concluse con successo anche su soggetti affetti da emicranie.
Samantha Fisher, 25enne inglese di Tiverton, ha cominciato a soffrire di mal di testa invalidanti sin da quando aveva 4 anni. Le emicranie erano talmente forti che la ragazza doveva assumere 11 pillole al giorno. Secondo quanto riferito da Mirror, Angie, la madre di Samantha, ha letto su un giornale di una ragazza americana che ha risolto il suo problema con l’emicrania grazie ad un piercing all’orecchio
Allana Prosser aveva solo 11 anni quando ha cominciato a soffrire di emicrania. a sei anni di distanza, dopo continue visite al medico di base, diverse diagnosi potenziali e innumerevoli medicine, i medici hanno scoperto la vera e terribile portata del problema.
Per chi soffre di emicrania il mondo della ricerca sta studiando apparecchi di neurostimolazione alternativi ai farmaci, nel caso in cui questi ultimi non funzionino. E proprio ad uno di questi la Food and Drug Administration (Fda) ha appena dato l’ok alla messa in commercio. Si tratta dello stimolatore magnetico […]
