La notizia è giovane
Il numero di vittime tra i presenti al raduno religioso nel grande lago della regione di Oromia, in Etiopia, continua a salite. Finora, i corpi recuperati, e portati ad Addis Abeba, sono 175 ma non si esclude che il numero possa aumentare ancora visto che oltre 100 persone sono ricoverate all’ospedale di Bishoftu. “Vogliamo libertà, vogliamo giustizia”. Questo scandivano gli slogan dei presenti prima che sulla folla venissero sparati gas lacrimogeni e pallottole di gomma.
Paura nell’area di Weslayan, una zona residenziale nella parte sud occidentale di Houston. Attorno alle ore 6:30, un uomo ha iniziato a sparare alle auto di passaggio ferendo almeno 9 persone. L’aggressore è rimasto ucciso nel conflitto a fuoco con la polizia. “Crediamo che la sparatoria sia stata eseguita da una sola persona” ha precisato un portavoce.
Nonostante fosse stato vietato dalle autorità locali, si è svolto nel pomeriggio il Gay Pride nella città di Istanbul. La manifestazione è stata soppressa dalla polizia che, grazie all’uso dei lacrimogeni, ha disperso il gruppo di attivisti che si era radunato a piazza Taksim. Diverse persone sono state arrestate dagli agenti durante quello che può essere definito tranquillamente uno scontro tra manifestati e forze dell’ordine.
Sono stata violentata”, questa la denuncia fatta da Wendy Wilson nel 2013. La polizia ha subito fatto scattare le indagini venendo però a scoprire una verità molto diversa da quella raccontata. La 62enne infatti non sarebbe mai stata aggredita: è stata una messinscena per intascare i soldi dell’assicurazione appena stipulata.
FRANCIA – Una donna di 45 anni di Tolosa, in Francia, potrebbe vincere un premio come genio dell’anno. La 45enne, di cui non si conoscono le generalità, è una spacciatrice nota alle forze dell’ordine. Qualche tempo fa, ha deciso di comprare online 3 confezioni di sostanze stupefacenti, di cui 2 contenevano della cocaina, ma non era sicura della qualità.
