HOUSTON (Texas) – Paura nell’area di Weslayan, una zona residenziale nella parte sud occidentale di Houston. Attorno alle ore 6:30, un uomo ha iniziato a sparare alle auto di passaggio ferendo almeno 9 persone. L’aggressore è rimasto ucciso nel conflitto a fuoco con la polizia. “Crediamo che la sparatoria sia stata eseguita da una sola persona” ha precisato un portavoce. Teoria questa che è ancora al vaglio dagli inquirenti che hanno circoscritto l’intera zona per proseguire con i rilievi.
Nel luogo dove è avvenuta la sparatoria ci sono ovunque vetri di auto rotti e testimoni terrorizzati. Uno di questi ha riferito di aver sentito circa una trentina di spari prima dell’arrivo della polizia. I media locali hanno parlato di 9 persone rimaste ferite, tra queste ci sarebbe una coppia ricoverata in gravi condizioni. Finora, l’unica vittima è l’aggressore stesso di cui non è stato reso noto solo che era un avvocato americano di origini africane.
Quello di stamattina non è purtroppo la prima sparatoria avvenuta di recente negli Stati Uniti. Sabato, un uomo ha aperto il fuoco in un centro commerciale vicino a Seattle uccidendo 5 persone. Il 17 settembre, un 20enne ha ferito 8 persone in un centro commerciale del Minnesota prima di venire ucciso dagli agenti. Una scia di sangue questa che non sembra volersi arrestare.
