The Voice: volata finale tra polemiche e complotti

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I quattro finalisti di The Voice of Italy 2014

 

La seconda edizione di “The Voice of Italy”, talent musicale in onda su Rai Due e vicino alla sua puntata finale, ha garantito, nel corso delle scorse puntate, parecchie scintille, e non solo per i live show di altissimo livello delle voci rimaste in gara o per gli sgargianti abiti di Raffaella Carrà. Mai come quest’ anno la trasmissione, che chiuderà i battenti giovedì 5 giugno, ha catalizzato l’ attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori a causa delle polemiche scatenate dalla presenza, nel team del neo giudice J-Ax, di almeno tre concorrenti la cui oggettiva bravura è stata messa in ombra da serpeggianti dubbi legati ad ipotetici casi di raccomandazioni.

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I FINALISTI. Giorgia Pino, Tommaso Pini, Suor Cristina Scuccia e Giacomo Voli sono i nomi dei quattro finalisti che concorreranno, nel “main event” del 5 giugno, alla conquista dell’ ambito titolo di “The Voice of Italy” 2014. Quattro ugole molto diverse fra loro – Giorgia, voce calda e pastosa; Suor Cristina, pulizia vocale che provoca emozioni; Tommaso, personalità fragile ma dalle “corde” potenti; Giacomo, un’ estensione vocale da far infrangere i vetri – quattro personalità forti, che hanno saputo catturare non solo le orecchie, ma anche l’ interesse del pubblico da casa che, come consuetudine, ha fatto sentire la propria, di voce, attraverso l’ ausilio degli immancabili social network.

Peccato che quella che avrebbe dovuto essere una celebrazione dello “showbiz” nudo e puro sia diventato, puntata dopo puntata, un coacervo di polemiche, legate soprattutto alla presenza, all’ interno del team del coach J-Ax, di personaggi non proprio sconosciuti al panorama musicale. Tre concorrenti, in particolare, hanno acceso le più accese fantasie di complottismo tra i telespettatori e la stampa specializzata: Carolina, giovanissima figlia della speaker radiofonica Anna Pettinelli, eliminata nel corso dei live show; Valerio Jovine, membro della celebre band partenopea 99 Posse, eliminato nel corso della semifinale; ed infine, lei, l’ “oggetto” della discordia televisiva: Suor Cristina Scuccia, la cui vittoria per i “bookmakers” improvvisati appare, oramai, scontata.

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VITTORIA SCONTATA? Che la religiosa sia la strafavorita della vigilia, nonostante i grandissimi “assi nella manica” giocati da Noemi, Carrà e Pelù, non è un mistero. Persino il “rastaman” Valerio Jovine, ex compagno di squadra di Suor Cristina, non aveva nascosto la delusione per un verdetto, a suo parere, già scritto. Qualche giorno fa, il performer dei 99 Posse aveva dichiarato: “Nei confronti di Suor Cristina a ‘The Voice’ c’ è un occhio di riguardo. Lo si capisce dalle performance che accompagnano, puntata dopo puntata, le sue esibizioni”. Il cantante evidenzia come per la religiosa siano state create coreografie o accompagnamenti corali ai limiti del “monumentale”: “Una volta è circondata da trenta ballerini, un’ altra da trenta coristi”. Jovine motiva l’ eccessiva riverenza nei riguardi della suora 25enne con il clima di “sudditanza” che si respira, da sempre, in Italia nei confronti del Vaticano.

Il clima di diffidenza nei confronti della “Sister Act” italiana – soprannominata la “regina del web” agli albori della sua avventura a “The Voice” – ha assunto una piega ancora più amara nel corso della puntata andata in onda mercoledì sera quando, al termine di un “faccia a faccia” musicale contro il rapper siciliano Dylan Magon Diamante, la suora è passata alla fase finale del programma sbaragliando il compagno di squadra al televoto. Apriti cielo, è proprio il caso di dirlo: sui principali social network le polemiche sono venute giù come la manna dal cielo. “Non è possibile, non può aver vinto lei”, si legge sulla pagina Facebook ufficiale di “The Voice of Italy”.

Allo stupore, segue lo sdegno e, come da copione, l’ ipotesi di un “broglio elettorale”. “Rivedete la puntata! Il segnapunti di Dylan segnava 117 e poi è sceso a 90 per far vincere la suora! Vergogna!”, scrive un utente. Inutile dire che gli internauti, che avevano sancito la popolarità di Suor Cristina, ora ne diventano i principali detrattori. J-Ax, mentore della 25enne, si limita a non commentare. Quanto durerà il suo “silenzio stampa”? Quale potrebbe essere la reazione del popolo della rete se Suor Cristina dovesse vincere la seconda edizione di “The Voice of Italy”? Per citare il grande Lucio Battisti, “Lo scopriremo solo vivendo”.