Tempesta – New York. La costa est dell’America del nord è stato attaccato da una violenta tempesta di neve che sta imperversando in questi giorni e che sta portando le temperature al limite della sopportazione: solo ieri, per le strade di Boston sono stati registrati ben 53 cm di neve in altezza, mentre nel resto del Massachussets le precipitazioni hanno raggiunto i 45 cm. Il sindaco di Boston, Thomas Menino, ha anche concesso la chiusura delle scuole finché il tempo non permetterà il normale svolgimento della vita cittadina, motivo per cui è stata mobilitata la Guardia Nazionale. Anche nello stato di New York il livello è rimasto all’incirca lo stesso, tuttavia, l’omonima capitale vedrà precipitazioni minori e si pensa che l’altezza massima della neve raggiungerà soltanto i 20 cm d’altezza: non è un caso, infatti, che anche le temperature previste nella “Grande Mela” si aggireranno intorno ai -13°, mentre a Boston scenderanno molto di più e toccheranno anche i -21° nella giornata di oggi. Tutto dipenderà da quanto imperverseranno le precipitazioni e da quanto e come sarà presente il vento, che costituisce un elemento fortemente decisivo per l’andamento del meteo. A questo già difficoltoso impedimento per i trasporti via terra si aggiungono quelli per il trasporto aereo: sono oltre 3.000 i voli cancellati a causa della tempesta e gli aeroporti maggiormente colpiti sono quello di Chicago, di O’Hare, e di Newark, mentre all’aeroporto Logan di Boston soltanto un quarto dei voli in programma è stato cancellato, nel pomeriggio di ieri.
