Pordenone – Il padre abusava di lei da quando aveva 13 anni: la madre sapeva tutto, ma ha negato fino alla fine, anche quando è stato scoperto che la ragazzina è rimasta incinta dall’incesto, che ormai avveniva periodicamente, e lui, il mostro, è stato condannato per violenza aggravata. La giovane ora è adolescente, di lei si sa poco, ma ha patito per molti anni le violenze sessuali di suo padre, originario del Ghana, con la complicità di una madre indifferente o rassegnata all’adulterio subito dal marito e, per di più, consenziente a quanto accadeva tra le mura familiari ai danni psicologici della figlia. A portare alla luce i fatti è stata l’indagine mandata avanti dai Servizi Sociali, che sono stati allertati dalle istituzioni dopo che, per la seconda volta, la ragazzina era stata portata in clinica per interrompere la gravidanza. Non sarebbe stato il primo caso in cui la giovane restava incinta di suo padre, dunque, e dell’uso di metodi contraccettivi convenzionali non si sarà neanche parlato, come sospettabile. Una colpa, quella dei genitori dell’adolescente, che graverà per sempre sulla vita della ragazza, ma almeno il mostro è stato condannato a 12 anni di carcere. Di cosa ne sarà della madre, invece, non si sa ancora molto.
