Sciopero 19 marzo: dove e quali fasce garantiscono trasporti pubblici

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Per domani è previsto uno sciopero generale dei mezzi pubblici italiani, ma ecco nello specifico quali saranno le fasce orarie protette e su quali mezzi. Anzitutto, vanno chiariti gli intenti di tale sciopero, che spesso sono sconosciuti alla cittadinanza. Spesso il fermo dei mezzi pubblici è vissuto soltanto come impedimento al pieno svolgimento della vita lavorativa e personale del singolo. Tuttavia, esso viene attuato dalle associazioni responsabili al fine di tutelare la classe di lavoratori che permette alla popolazione di usufruire dei trasporti pubblici. Per l’evento di domani, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Autoferrotranvieri e Faisa Cisal protestano per il mancato rinnovo dei contratti lavorativi, scaduti da ben 7 anni.

Di città in città gli orari saranno differenti, ma saranno comunque garantite ai cittadini le fasce orarie che possono tutelare meglio i lavoratori e gli studenti. Nella Capitale, autobus, tram e metropolitana delle linee A, B e B1 saranno fermi dalle 8.30 alle 17.30. Stesso orario anche per il fermo dei treni di tratta Roma-Lido, Termini-Giardinetti, Roma-Viterbo. Anche i varchi delle Zone a Traffico Limitato saranno disattivati e l’accesso ad esse sarà consentito anche a veicoli che normalmente non potrebbero percorrerle. Lo sciopero riprenderà in serata, permettendo ai cittadini di tornare alle proprie case dalle 17.30 alle 20.00, quando il fermo dei suddetti mezzi pubblici sarà nuovamente attivo.

Stesse fasce protette di Roma a Napoli, dove sarà soltanto anticipata di mezz’ora la fine del primo turno di sciopero, alle 17.00 invece che alle 17.30. Questi orari riguarderanno trasporti come servizio autobus, tram e metropolitana, mentre le funicolari anticiperanno l’inizio del fermo alle 8.00. Alle 14.30 i servizi riprenderanno per tali mezzi pubblici e lo scioperò riprenderà alle 17.30.

Orari più dolci a Milano, dove, invece, lo scioperò avrà inizio alle 8.45 e terminerà alle 15.00. Riprenderà in serata dalle 20.00 e sarà valido per i mezzi ATM e per le Ferrovie Nord. Anche a Torino il fermo avrà minore durata: comincerà alle 9.00 per terminare alle 12, mentre riprenderà alle 15.00 fino a fine servizio. Stessi orari previsti a Cagliari, dove però lo scioperò avrà inizio un quarto d’ora prima, alle 8.45. A Genova, invece, i trasporti pubblici saranno fermi dalle 9.00 alle 17.30, per poi riprendere alle 15.00. Stessi orari a Palermo, dove tuttavia lo sciopero avrà inizio mezz’ora prima, alle 8.30, e non riprenderà dopo le 17.30, permettendo ai cittadini di viaggiare anche in serata in tutta serenità.

A Bologna, invece, giornata intensa per lo sciopero: dalle 8.30 alle 16.30 saranno impraticabili i mezzi pubblici, il fermo riprenderà dalle 19.30 fino a fine servizio. A Firenze, lo sciopero seguirà quasi gli stessi orari di Milano, iniziando alle 9.15 e prolungandosi fino alle 11.45, per poi ripartire alle 15.15. A Venezia, invece, saranno fermi i trasporti pubblici dalle 9.00 alle 16.30 e dalle 19.30 per tutta la serata. Anche Perugia seguirà gli orari di Milano, senza modifiche.