Aprilia – Una lite con la fidanzata e poi, poco dopo l’orario di entrata degli alunni, precipita dalla finestra al secondo piano del Liceo Classico Meucci. Questa, la ricostruzione finora ritenuta plausibile secondo gli inquirenti, che ancora non possono accertare con sicurezza le effettive cause della caduta del 16enne. Infatti, non potendo ancora confermare o smentire l’intenzionalità del gesto, non è neanche possibile individuare la causa scatenante di quello che apparirebbe come un vero e proprio tentativo di suicidio.
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Il ragazzo è stato prontamente soccorso e portato in codice rosso all’ospedale di Aprilia, per poi essere trasportato al Goretti di Latina. Il liceale non ha ancora ripreso conoscenza: purtroppo, non lo ha mai fatto fin dal momento dell’impatto con il suolo. Tuttavia, i medici rassicurano che non è in pericolo di vita, ma la sua prognosi resta riservata. Questo significa che non si sa quali secondarie conseguenze potranno risolversi dall’accaduto o quanto il ragazzo impiegherà per riprendersi.
Mentre tutto ciò accadeva, la ragazzina coinvolta nella lite antecedente l’orario di entrata degli alunni si trovava in un’aula diversa da quella da cui ha avuto inizio la caduta del 16enne. Dalla giovane non sono ancora state rilasciate dichiarazioni sull’accaduto, elemento che attualmente impedisce di localizzare con esattezza la dinamica degli eventi. Principalmente, si cerca di capire se il ragazzo abbia deciso di agire in un momento di estrema spavalderia, o piuttosto si sia trattato del chiaro indice di una più profonda e grave depressione già sedimentata nel giovane da tempo. Data la vaghezza di queste circostanze, si attendono aggiornamenti sul caso.
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