Emergenza maltempo nelle Marche, una vittima a Senigallia (FOTO)

marche

 

 

E’ emergenza alluvione nelle Marche, messe in ginocchio da un’ ondata di maltempo che ha provocato ingenti danni in tutte le città della regione e che ha già fatto una vittima, un anziano residente a Senigallia. Gli abitanti di Ancona, Jesi, Chiaravalle e dei principali centri marchigiani hanno affollato le bacheche dei principali social network con immagini in tempo reale che testimoniano le drammatiche condizioni nelle quali la regione sta versando, tra fiumi straripati, campagne allagate ed enormi distese di fango che minacciano l’ incolumità degli abitanti e che rendono difficile l’ intervento dei soccorritori nelle zone alluvionate.

 

LEGGI ANCHE: WWF celebra la Giornata delle Oasi, testimonial Marco Mengoni

 

LA PRIMA VITTIMA. Senigallia è uno dei centri più colpiti da questa anomala ondata di maltempo. E’ proprio nel comune in provincia di Ancona che si registra il primo (e si spera, unico) decesso avvenuto per via delle avverse condizioni meteorologiche. Nicola Rossi, 86enne residente a Roncitelli (frazione di Senigallia) era nella sua abitazione quando, improvvisamente, ha accusato un malore. I familiari hanno repentinamente avvisato il 118. L’ ambulanza, però, non ha potuto raggiungere la casa dell’ uomo via terra a causa delle condizioni impossibili nelle quali versavano le strade per via del maltempo; il medico a bordo dell’ elisoccorso, intervenuto quando oramai per il signor Rossi non c’ era più nulla da fare, non ha potuto far altro che constatarne il decesso per arresto cardiaco.

 

LEGGI ANCHE: Pompei, antica area industriale coperta da centro commerciale

 

SCUOLE EVACUATE. Le previsioni meteo per il weekend non sembrano fornire alle Marche uno spiraglio di speranza. Nelle principali località della regione sono state evacuate alcune scolaresche; gli interventi più significativi in tal senso si sono registrati sempre a Senigallia, presso l’ Istituto Corinaldesi (dove sono state tratte in salvo un centinaio di persone) e nella scuola Marchetti. Le principali reti aeree, ferroviarie e stradali della regione continuano a funzionare, nonostante i numerosi blocchi posti dalle Forze dell’ Ordine nelle aree allagate. A Jesi un 85enne è stato salvato in extremis dopo che la sua automobile era rimasta bloccata in un sottopassaggio completamente allagato dalla pioggia.

Analogo scenario si è registrato a Pesaro, dove il fango ha invaso case e scantinati, tenendo occupati tutta la notte i Vigili del Fuoco. Sorvegliato speciale della zona è il fiume Foglia, il cui rischio esondazione pare essere meno scongiurabile anche a causa dell’ imminente apertura della diga di Mercatale, anch’ essa colma d’ acqua. A Chiaravalle alcune famiglie, le cui abitazioni sono rimaste isolate a seguito di un allagamento, sono state tratte in salvo dai pompieri, che hanno raggiunto le case in gommone. Il dirigente della Protezione Civile delle Marche Roberto Oreficini, intanto, non esclude la possibilità che possano esserci altre vittime e, probabilmente, anche dei dispersi. La tensione e la paura continuano a salire nelle Marche.