Aids, scoperta storica: ecco l’enzima debella virus

HIV-Aids

 

Una vera e propria rivoluzione scientifica. Così è stata definita la sorprendente scoperta emersa negli Stati Uniti ad opera dell’ equipe medica della Temple University di Philadelphia. Una svolta importante nella cura dell’ Aids che, se confermata, potrebbe rivelarsi una definitiva terapia non solo per tenere sotto controllo, ma anche e soprattutto per sconfiggere il letale ed apparentemente invincibile virus dell’ HIV.
Di Aids, purtroppo, si muore ancora. Siamo entrati da poco nel nuovo anno e, nonostante le numerose ricerche portate avanti da esperti medici, non è stata ancora individuata la cura più efficace per stroncare alla radice il virus dell’ HIV, evitando al paziente sieropositivo un’ atroce fine. La fiducia nel progresso scientifico si è però rinvigorita nella scorse ore, quando dagli USA è giunta la sorprendente notizia: i ricercatori medici di Philadelphia avrebbero infatti creato un enzima che, incorporato in un DNA flagellato dal virus dell’ HIV, è riuscito a rimuovere completamente le “cellule cattive”, mantenendo intatto il DNA del paziente affetto da Aids. La sperimentazione mandata avanti dal team del professore Kamel Khalili ha mostrato come l’ enzima “cacciatore”, scovato nel DNA infetto il virus dell’ HIV-1, è capace non solo di isolarlo e rimuoverlo, ma anche di rinsaldare le due estremità del DNA rimaste incomplete dopo la rimozione del virus, garantendo alla cellula “ospitante” il virus dell’ Aids di rimanere intatta e, soprattutto, di essere di nuovo sana.
Una vera e propria svolta storica, una speranza più che tangibile per i pazienti sieropositivi, il cui numero cresce a dismisura, nonostante le massicce campagne di prevenzione e i vadevecum anti-Aids inculcati da sanitari, famiglie, consultori. Se gli entusiastici risultati registrati a Philadelphia fossero confermati, il mondo della medicina avrebbe compiuto un notevole passo in avanti e sarebbe in possesso di un’ arma letale per sconfiggere l’ annoso e mortale nemico chiamato Aids

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