Aleppo – Sembra una scena incredibile, una reazione disumana che nessuno su augurerebbe mai di osservare: l’ultimo video pubblicato dall’Isis Mostra la reazione più che gioiosa dei cittadini siriani alla vista delle esecuzioni e delle torture perpetrate dal gruppo terroristico finora. La proiezione delle scene in questione avviene proprio nei cinema cittadini, alla portata di chiunque, anche i bambini: è proprio a loro che viene indirizzata la trasmissione dei filmati in loop, ovvero letteralmente senza sosta. Tra le vittime, anche il pilota giordano martirizzato ad inizio di quest’anno, Mu’ath al-Kasasbeh, il cui carnefice sembra essere osannato dalla folla intenta ad osservare il giovane arso vivo dalle fiamme che lo raggiungono attraverso le sbarre della propria “gabbia”. La testimonianza di questo plagio è stata pubblicata dal Daily Mail appena 2 giorni fa e, nonostante il messaggio che ne traspare sembri inequivocabile, c’è sempre da tener presente il primario obiettivo del gruppo terroristico. Infatti, oltre che del terrorismo “in atto” l’Isis si occupa anche di quello mediatico ed una scena del genere può facilmente portare i suoi nemici a pensare che la cittadinanza siriana di Aleppo abbia dato pienamente consenso a quanto operato dall’organizzazione. Bisogna, quindi, fare attenzione a non estremizzare ciò che sembra essere un’accettazione totale degli atti terroristici dell’Isis da parte dei siriani.
Video – Il cinema sanguinario dell’Isis
