L’Isis ha intenzione di colpire prima Parigi e poi Roma. Ad affermarlo, secondo il sito “Site” che monitora l’attività degli estremisti islamici sul web, il portavoce dello Stato Islamico Abu Muhammad al Adnani in un nuovo video in cui vengono lanciate nuove minacce verso gli ebrei e i cristiani nel mondo. Nel video Al Adnani afferma la sua felicità in merito alla decisione di Boko Haram di allearsi con l’Isis, poi ha affermato: “Le notizie su una ritirata o un arretramento dei militanti dello Stato islamico sono esagerate”.
“Faremo esplodere la Casa Bianca, il Big Ben e la Torre Eiffel”, afferma ancora il portavoce dell’Isis nell’audio-messaggio. A prescindere dalle minacce perpetrate dallo Stato Islamico, la propaganda sembra avere un duplice fine: in primis vogliono confermare l’alleanza con il gruppo terroristico nigeriano Boko Haram, lodandone i suoi vertici per l’impegno nella lotta al fianco dell’Isis. I responsabili dell’Isis sanno bene quanto l’Occidente tema l’alleanza dei gruppi estremisti islamici per la guerra santa: si tratta di una coalizione che vede inserirsi anche molti gruppi legati ad al Qaida, dalla penisola arabica fino alla Libia e passando per il gruppo Khorasan che pattuglia la Siria.
In secondo luogo, l’obiettivo dell’audio-messaggio è quello di smentire l’arretramento delle forze pro-Isis di cui si sta parlando negli ultimi giorni. Secondo le ultime notizie, inoltre, in Iraq le truppe locali hanno contrattaccato le milizie islamiche e sembrano essere molto vicine alla riconquista della città simbolo di Tikrit (quella che originariamente era di Saddam Houssein).