Un fine settimana da bollino rosso, il più caldo dell’ultimo periodo. La causa, secondo quanto affermano i meteorologi, sarà il ritorno dell’Anticiclone Africano che sull’Italia, già dalle prossime ore, porterà un costante aumento delle temperature e si arriverà a punte di 36-37 gradi, in particolare nella giornata di venerdì 17 quando la colonna di mercurio toccherà quota 39 gradi in tutta la Penisola.
La climatologa del Consiglio Nazionale di Ricerca Marina Baldi ha detto: “Sull’Italia nei prossimi giorni ci sarà una rimonta dell’Anticiclone Africano che porterà un nuovo flusso di aria calda e umida, anche se meno esteso di quello della scorsa settimana. Le temperature sono previste in aumento con picchi nelle grandi città anche di 39 gradi, in particolare venerdì al centro sud. Proseguiranno i temporali di calore causati proprio dallo scontro tra il gran caldo depositato sul suolo e l’elevato tasso di umidità”.
Considerati i cambiamenti meteorologici, il Ministero della salute ha attivato il Sistema nazionale di previsione allarme che permette la sorveglianza e la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione. In una nota, il Ministero spiega che si corre il rischio di livello 2 per la salute: “Tali condizioni potrebbero persistere per diversi giorni, da sabato 4 luglio per 10 città sono previste condizioni di livello 2 o 3 (Bolzano, Torino, Milano, Brescia, Trieste, Bologna, Firenze, Perugia, Rieti e Roma) con temperature previste comprese tra i 34-37 gradi”. Per questo caldo torrido, si è registrato un vero e proprio assalto agli ospedali con il 15% di ricoveri in più. I medici, infatti, tuonano: “Tra gli anziani è allarme collassi”.