ultracentenari. Loro hanno attraversato e vissuto tempi duri in cui non esistevano gli antibiotici e la nostra comprensione della biologia umana era vicina all’età della pietra. Lo scienziato afferma che le generazioni di oggi potranno vedere presto i risultati della ricerca in campo biomedico e dichiara: “Si ridurrà la mortalità delle malattie e si estenderà la longevità, sopratutto grazie all’astensione sessuale”.
Alex Zhavoronkov è arrivato perfino a stilare un decalogo per l’immortalità, secondo il quale la prima regola d’oro è… (CONTINUA A LEGGERE)