ROMA – Jacqueline De Paula, 36enne brasiliana, ha perso le sue figlie in un incidente stradale e non è ancora in grado di riprendersi dal trauma. Le piccole Valentina e Alessia, di 8 e 12 anni, sono morte sulla via del Mare in direzione Ostia, in seguito ad uno scontro con un’Audi. I medici dell’Aurelia Hospital, dove Jacqueline è ricoverata a causa di alcune fratture, hanno dovuto somministrarle dei calmanti. La madre è stata informata ieri dal marito che le sue bambine sono decedute. I due genitori hanno affermato che la loro vita non ha più alcun senso.
Tiziana Cugini, pm titolare dell’inchiesta, ha accertato che la donna era al volante con un tasso alcolemico del 2,5 grammi al litro. Il magistrato ha chiesto al medico legale di stabilire se le due sorelline erano assicurate dalle cinture perché in caso negativo la situazione di Jacqueline potrebbe peggiorare. La madre era alla guida della sua Punto quando, un’Audi condotta da un quarantenne che viaggiava a 120km orari, è stata coinvolta nello scontro frontale. I due adulti sono stati iscritti nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo e lesioni aggravate. Come se non bastasse, la 36enne è stata denunciata per aver guidato in stato di ubriachezza. Nello scontro, avvenuto verso le 3 di pomeriggio di domenica, è morto anche il cucciolo delle due bambine.
Nel frattempo, il tribunale di Roma, prendendo in considerazione la drammaticità dell’accaduto, ha concesso al padre di Valentina e Alessia di allontanarsi da casa dalle otto del mattino fino al tardo pomeriggio. L’uomo era stato sottoposto all’arresto domiciliare in seguito di una ricettazione. Andrea Palmiero, l’avvocato che rappresenta la madre delle due sorelline, ha dichiarato che il caso, a prescindere delle indagini, resta drammatico.