STATI UNITI – Il Natale del 2015 è stato drammatico per gli Usa, soprattutto per gli Stati centromeridionali che hanno subito la furia della natura. Una fortissima ondata di maltempo è cominciata proprio il 24 dicembre. A causa di una serie di tornado, sono morte 43 persone, solo a Dallas le vittime sono al meno 11 dopo il devastante uragano che ha colpito il Texas ieri mattina. Il brutto tempo che sta distruggendo gli Stati Uniti è un fenomeno inusuale per il mese di dicembre. Molte strade sono rimaste chiuse e gli aeroporti sono stati costretti a cancellare i voli, mentre la Croce Rossa sta istituendo dei rifugi per ospitare coloro che hanno perso le loro case.
Joe Harm, capo della polizia di Garland, una cittadina a 32 chilometri da Dallas, ha affermato che non ha mai visto una simile devastazione. “Alcune strutture -aggiunge Harm – non esistono più. Abbiamo avuto tempeste forti nel nord del Texas, ma questa è stata una delle peggiori”. Il poliziotto ha suggerito alle forze dell’ordine di andare casa per casa e controllare se ci sono altre vittime. Il tornado ha fatto saltare la corrente elettrica a più di 48.000 persone e ora le istituzioni stanno facendo del loro meglio per risolvere la situazione. Tra gli altri Stati ad essere colpiti dal maltempo ci sono anche l’Arkansas, il Mississippi, il Tennessee e l’Alabama.
Undici persone sono state uccise in seguito alle inondazioni che hanno colpito il Missouri e l’Illinois. In Alabama è stato trovato il cadavere di un uomo che era stato disperso dalla tempesta. I meteorologi hanno sottolineato che il maltempo continuerà anche in molti stati centrali. Le drammatiche condizioni meteorologiche hanno causato la cancellazione di 1.300 voli domenica, di cui la maggiore parte a Dallas.