PADOVA – Rosario Sanarico, un sub di 52 anni della polizia del gruppo di La Spezia, è morto mentre cercava tra le acque del Brenta il corpo di Isabella Noventa. Per la morte della donna, sono indagati per omicidio colposo e premeditato 3 persone, ovvero Freddy Sorgato (l’ex fidanzato), la sorella Debora Sorgato e la tabaccaia Manuela Cracco. È stato uno degli indagati ad indicare agli inquirenti il luogo in cui si dovrebbe trovare il corpo di Isabella Noventa, le cui ricerche sono ostacolate dalle acque torbide del fiume.
Il sub è rimasto incastrato sotto le chiuse del fiume mentre era in perlustrazione. I poliziotti a bordo del gommone hanno subito compreso che qualcosa non andava, ma hanno faticato molto prima di trascinare fuori dall’acqua Rosario. L’uomo è rimasto immerso per oltre mezz’ora, un tempo che le bombole d’ossigeno non erano in grado di sopportare. A Sanarico è stato praticato il massaggio cardiaco per oltre 40 minuti prima di essere trasportato all’ospedale di Padova, dove è stato dichiarato morto alle 0.30 per annegamento.
In una nota della questura di Padova si legge: “Nonostante gli sforzi dell’equipe medica del professor Sabino Iliceto, l’ispettore superiore Rosario Sanarico si è spento tra le braccia della moglie Antonella e dei figli Alessio e Annavera, con il conforto del cappellano della Polizia di Stato, don Ulisse Zaggia”. In ospedale, alcuni colleghi sub hanno fatto visita a Rosario ricordandolo come un grande uomo e un ottimo sommozzatore.