Gareth Vincent Hall, 22enne di Caernarton, in Galles, è stato accusato di aver stuprato una bambina di 10 anni dopo averla conosciuta online. Il bagnino, convinto che la ragazzina fosse maggiorenne, ha deciso di incontrarla. Il giovane ha percorso una distanza di circa 8mila kilometri, partendo dal suo paese d’origine fino all’Oregon (Stati Uniti). Gareth Vincent Hall, prima di essere catturato dalla polizia, lavorava come istruttore di nuoto per bambini. Al momento dell’arresto, il giovane ha dichiarato di non essere stato a conoscenza della reale età della bambina. In cado contrario, non avrebbe mai intrapreso questo lunghissimo viaggio.
Una volta rientrato nel Galles, il bagnino aveva pianificato un altro incontro con una nuova bambina minorenne che, molto probabilmente, sarebbe andata incontro alla stessa sorte della sua prima vittima. Gli agenti di polizia americani, venuti a conoscenza del piano dei Gareth, sono riusciti a fermarlo nell’Aeroporto Internazionale di Chicago-O’Hare. “Ho visto le foto della ragazza e ogni persona ragionevole capirebbe che è abbastanza grande per acconsentire a fare sesso” ha confessato durante l’interrogatorio. Come se non bastasse, il giovane bagnino è stato accusato di altri abusi sessuali su minori avvenuti tramite internet. La sentenza definitiva è stata espressa dal tribunale Lane County Courthouse di Oregon che ha condannato il 22enne a 50 anni di carcere.