Basta studiare, la conoscenza verrà caricata nei nostri cervelli

Caricamento conoscenza nel cervelloTutti abbiamo sognato almeno una volta di addormentarci e svegliarci pieni di tutti i tipi di conoscenza possibile. Ammettiamolo, tutti abbiamo sognato di riuscire a imparare senza dover passare ore ed ore a studiare e sudare sui libri. Se fino a poco tempo fa questa “implementazione di capacità” off limits e riservata solo a film fantascientifici come Matrix, oggi, grazie agli sviluppi e ai progressi della ricerca e della tecnologia, tutto questo potrebbe tramutarsi in realtà.

Gli esperti degli HRC Laboratories della California affermano di aver scoperto un metodo per aumentare l’apprendimento tramite l’alimentazione del cervello. Stando a quanto sostengono, imparare potrebbe richiedere uno sforzo infimo come addormentarsi. I ricercatori, infatti, avrebbero sviluppato un simulatore in grado di alimentare le informazioni direttamente nel cervello di un individuo permettendogli di acquisire tutta la conoscenza in un breve arco di tempo. Si potrebbe trattare del primo passo nella creazione di software più avanzati imitando quello che molti registi hanno già mostrato al mondo.

Gli studiosi hanno analizzato i segnali elettrici nel cervello di un pilota addestrato. In un secondo momento, hanno implementato le informazioni tramite stimolazione transcranica a corrente continua in individui alle prime armi mentre imparavano a pilotare un velivolo tramite un simulatore di volo. Dai risultati è emerso che gli individui che hanno ricevuto la stimolazione cerebrale hanno notevolmente migliorato le abilità di pilotaggio e appreso il compito meglio rispetto ai soggetti che non l’avevano ricevuta.

“Sembra tipo di sci-fi, ma c’è una grande base scientifica per lo sviluppo del nostro sistema. Quando si impara qualcosa, il cervello cambia fisicamente. Le connessioni sono realizzate e rafforzate in un processo chiamato neuro-plasticità. Si scopre che alcune funzioni del cervello, come il linguaggio e la memoria, si trovano in regioni molto specifiche del cervello, con le dimensioni di un mignolo”, ha spiegato il dottor Matthew Phillips. L’esperto ritiene inoltre che la stimolazione cerebrale possa anche implementare attività come imparare a guidare, prepararsi agli esami e imparare le lingue.