USA – Jamie Gilt, una madre americana di 31 anni, è stata vittima della sua stesse idee. La donna è un’attivista pro armi e sostenitrice del repubblicano Ted Cruz. Sul suo profilo Facebook compaiono spesso messaggi di propaganda razzista e sull’utilità delle armi. In un post si era anche vantata della precoce abilità del figlio di 4 anni a centrare bersagli con una calibro. Qualche giorno fa, la donna si stava recando dalla sorella con il bambino per prendere alcuni cavalli. Il piccolo, ad un certo punto, ha trovato una calibro 45 e ha accidentalmente sparato alla madre.
Ad accorgersi della vicenda è stato il vice-sceriffo della zona che ha notato una macchina accostata lungo la strada e una donna all’interno che si agitava. “Lei stava guidando e il figlio era sul sedile posteriore – ha spiegato il capitano Joseph Wells – Il bambino ha sparato dritto davanti a lui e il proiettile è entrato nella parte bassa della schiena della madre, uscendo attraverso la sua zona addominale”. La pistola era di proprietà della stessa Jamie che aveva una regolare licenza. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti della vicenda ancora poco chiari, come per esempio se il bambino avesse la cintura di sicurezza, dove si trovasse l’arma e se avesse la sicura inserita. La donna potrebbe anche essere accusata di negligenza nei confronti di un minore. La sua passione per le armi potrebbe ritorcesi contro.
