USA – Tasha Hatcher, 35enne americana del Texas, è stata arrestata dalla polizia locale per aver messo la figlia di due anni all’interno di un forno, procurandole delle gravissime ustioni su gran parte del corpo. Gli agenti sono stati chiamati giovedì sera in una casa di Glen Rose, nel Texas, dopo che i vicini della signora Hatcher l’hanno vista mettere la bimba dentro l’elettrodomestico.
Una volta arrivati nell’abitazione, gli inquirenti hanno trovato la bambina in condizioni disastrose e hanno fermato la madre della piccola. Secondo quanto riportato dalla Fox4, la vittima è stata trasportata al Harris Methodist Hospital, ma poi è stata spostata al Parkland Burn Centre in Dallas tramite un’ambulanza aerea. All’ospedale, i medici hanno diagnosticato delle ustioni di secondo e terzo grado sul 60% del corpo, ma la bimba è in condizioni stabili.
La madre è stata accusata di aver procurato gravi lesioni su un bambino. La 35enne sarà inoltre costretta a rimanere in carcere fino alla sentenza finale del giudice. La cauzione fissata dal sommo magistrato è di 300mila dollari. Secondo quanto riferito dallo zio dell’accusata, né lui né gli altri parenti hanno l’autorizzazione di avere contatti con lei durante la fase di accertamento. Un portavoce del Child Protective Services ha affermato che, non appena la bimba sarà dimessa dall’ospedale, l’agenzia la prenderà in custodia. La cittadina di Glen Rose è rimasta estremamente scossa dall’accaduto, infatti un amico della donna ha raccontato che tutte le persone della zona la credevano una madre attenta e amorevole.