Brexit, Remain, Leave: in questi giorni non si parla d’altro. Con un colpa di coda, gli inglesi hanno infatti deciso di uscire dall’Unione Europea, creando il panico nella politica e a livello economico. Dalle statistiche, sappiamo che il 51% ha votato per il leave. Un sondaggio diffuso da YouGov ha evidenziato che i più vecchi erano a favore del Brexit, mentre i più giovani hanno votato per il remain.
Il 75% dei ragazzi compresi tra i 18 e 24 anni ha votato per restare nell’Unione Europea, così come il 56% degli under 50, mentre il 58% degli over 65 ha votato per il leave. Paradossalmente, saranno proprio i giovani a vivere più a lungo con le conseguenze delle votazioni: una media di 69 anni a fronte dei 16 per gli anziani, i quali hanno votato in massa per uscire dall’Unione Europea.
La spaccatura riguarda anche il livello di istruzione. Il 71% dei laureati ha infatti votato contro il Brexit, mentre coloro che hanno titoli di studi inferiori hanno votato per il 55% di voler uscire dall’UE. Ci sono state delle sostanziali differenze anche a livello geografico: mentre Galles e Inghilterra hanno votato in massa per il leave, Scozia e Irlanda del Nord hanno votato principalmente per il remain. Che sia l’inizio di una civil war?