YEMEN – Ieri poco prima del tramonto, quando ormai i soldati del check-point erano stanchi per la giornata a digiuno sotto al sole, sono stati portati dei pacchi di cibo da un terrorista. Quando i pacchi, privi di cibo e pieni di esplosivo, sono stati aperti hanno provocato la prima strage. Gli uomini del commando hanno sfruttato il momento di tranquillità prima dell’Iftar, cena che spezza il digiuno nei giorni del Ramadan dopo il tramonto, nel quale molti soldati erano in procinto di preparare il pasto.
Simultaneamente altri cinque kamikaze hanno fatto esplodere i posti di blocco nel centro della città di Al-Mukullah, nel Sud dello Yemen, attraverso cinture esplosive provocando più di 40 vittime tra i soldati più alcune donne e bambini. Si parla ora di circa 37 persone gravemente ferite che sono state trasportate all’ospedale.
Al-Mukullah rappresenta la ex capitale di Al-Qaeda nella Penisola arabica, qui le cellule dell’Isis sono diventate sempre più aggressive cercando di attaccare con i kamikaze i militari e i posti di comando terrorizzando così le forze di sicurezza come in Iraq. Dopo il ritiro di Al-Qaeda, l’Isis ha compiuti moltissimi attacchi suicidi sia in città che ad Aden, capitale dello Yemen del sud. Isis e Al-Qaeda sono in competizione tra loro nel territorio nel quale si sono scomunicati a vicenda.