Mancano circa 2 mesi all’apertura della finestra invernale del calciomercato e, per non farsi trovare impreparati, diversi club stanno già approntando le varie strategie da seguire a gennaio per puntellare le rispettive rose. Tra questi c’è indubbiamente il Milan che, se da un lato è chiamato a risalire la china dopo un avvio di stagione deludente che attualmente lo vede al settimo posto in classifica a -9 punti dal quarto posto occupato dalla Lazio che vuol dire qualificazione alla Champions League, dall’altro la dirigenza rossonera sta già guardando al prossimo mercato per completare ulteriormente l’organico. Attenzione però: dopo i fuochi d’artificio estivi, con acquisti a grappoli e milioni di euro spesi senza alcun problema, Fassone e Mirabelli opereranno con maggiore oculatezza, tenendosi lontani da grandi e costosi nomi, e puntando soprattutto ad acquisire calciatori utili per rinforzare la squadra che, ricordiamo, è anche impegnata in Europa League.
Tra i maggiori obiettivi del Milan per il mercato di gennaio c’è un centrocampista che possa ricoprire il ruolo di vice-Kessié. Il giocatore ivoriano, infatti, è uno dei pochi titolari inamovibili di Vincenzo Montella, ma i numerosi impegni che attendono la formazione rossonera potrebbero portare ad un eccessivo utilizzo dell’ex atalantino, rischiando di comprometterne le prestazioni sul campo. Come abbiamo anticipato in precedenza, la società meneghina non intende svenarsi durante il calciomercato invernale, dunque si sta muovendo per arrivare a dei giocatori che siano prettamente funzionali alle esigenze del tecnico e capaci di sopperire alle lacune dell’organico. Al momento, il club rossonero starebbe seguendo con attenzione tre mediani che potrebbero rappresentare le soluzioni ideali per alternarsi con Franck Kessié.
Innanzitutto, Fassone e Mirabelli starebbero seguendo con particolare attenzione l’Udinese, poiché nella formazione friulana militano ben due calciatori che potrebbero fare al caso del Milan. Il primo è Seko Fofana, 22enne centrocampista ivoriano che sulla carta sarebbe la prima scelta dei rossoneri, ma purtroppo viene valutato circa 16 milioni dalla famiglia Pozzo, cifra ritenuta eccessiva dalla società lombarda. Infatti Fofana, anche se sta dimostrando di essere un giocatore indubbiamente promettente, manca un po’ di continuità, e questa lacuna, unita al prezzo fissato dai dirigenti friulani, avrebbe un po’ frenato il Milan. Restando a Udine, piace molto anche Jakub Jankto che, dopo essersi fatto le ossa in Serie B nel 2015-2016 con la maglia dell’Ascoli, è rientrato la scorsa stagione alla “casa madre”, riuscendo fin da subito a conquistarsi un posto da titolare. Anche in questo caso, però, il club meneghino è chiamato a fare i conti con le esose richieste dei Pozzo, i quali per cedere il loro “gioiellino” non vorrebbero meno di 25-30 milioni di euro, forti anche dell’interesse di diverse squadre della Premier League.
Spostandosi verso l’Emilia Romagna, i dirigenti milanisti avrebbero segnato nel loro taccuino anche il nome di Alfred Duncan, centrocampista ghanese lanciato dall’Inter che, però, è esploso con la maglia del Sassuolo. Questi sarebbe un vero e proprio pallino di Mirabelli, il quale lo considera l’elemento ideale per dotare la rosa del Milan di un nuovo acquisto in grado di garantire corsa, forza e prestanza fisica in mezzo al campo. Il Sassuolo per lasciar partire il mediano africano chiede circa 13-14 milioni di euro. Si tratta certamente di una cifra inferiore rispetto a quanto richiesto dall’Udinese per Fofana e Jankto, ma pure in questo caso i dirigenti milanisti vorrebbero rivederla un po’ al ribasso. Il club emiliano, rispetto a quello friulano, potrebbe essere maggiormente propenso ad imbastire una trattativa, introducendo magari qualche contropartita tecnica gradita ai neroverdi che risulterebbe utile a Fassone e Mirabelli per limare qualcosa sulla somma cash da spendere.
Questi, dunque, sono i tre candidati a diventare vice-Kessié a partire dal mercato di gennaio. Tuttavia, il Milan continua a guardarsi intorno, alla ricerca di un’ottima opportunità qualità-prezzo che gli consentirebbe di mettere a disposizione del proprio allenatore il centrocampista utile per completare l’organico.
Patrizia Gallina
