Negli ultimi anni, quando si è parlato di mercato piloti in ottica Ferrari, spesso al “cavallino rampante” è stato accostato il nome di Daniel Ricciardo. Questi, infatti, in diverse occasioni è stato considerato come uno dei favoriti a raccogliere l’eredità di Kimi Raikkonen, quando il pilota finlandese deciderà di interrompere il suo sodalizio con la scuderia di Maranello. I rumors, nonostante i due driver siano stati rispettivamente confermati da Red Bull e Ferrari, non si sono affatto placati, soprattutto in virtù del fatto che il 28enne pilota di Perth ha un contratto in scadenza nel 2018 con la scuderia anglo-austriaca. E così si è tornati a parlare dell’eventualità di vedere un Ricciardo al volante di una monoposto del team italiano, dove ritroverebbe come compagno di squadra Sebastian Vettel.
Intervistato dall’emittente televisiva brasiliana “Globo”, Daniel Ricciardo ha parlato proprio del suo futuro e di un eventuale approdo in Ferrari. Il driver australiano ha esordito dicendo che per lui la scuderia italiana non rappresenta un sogno, ma non perché non gli interesserebbe un eventuale ingaggio, ma perché il suo desiderio più grande è quello di laurearsi campione del mondo “con la macchina migliore”. Proprio in virtù di questo suo grande obiettivo, il portacolori della Red Bull ha affermato che se un giorno la scuderia italiana dimostrerà di avere la vettura più competitiva del Circus e se lo contatterà, lui accetterà volentieri di mettersi al volante di una “rossa”. Ma su un eventuale matrimonio con la Ferrari, Ricciardo ha manifestato anche un altro dubbio inerente proprio il suo ex compagno di team.
Il driver australiano, infatti, ha manifestato qualche dubbio su una nuova, eventuale convivenza con Vettel, visto che fin dai tempi della Red Bull i rapporti tra loro non erano affatto idilliaci. Proprio per questo motivo, pensando ad un ipotetico approdo a Maranello, Ricciardo ha chiaramente affermato, riferendosi al campione tedesco: “Non so se mi accetterebbe”. Tuttavia, dopo aver fatto quest’affermazione di getto, l’ex Toro Rosso si è anche chiesto se Sebastian Vettel abbia realmente il potere, in Ferrari, di porre il veto sull’ingaggio di determinati piloti. Concludendo il discorso sul suo futuro e soprattutto sulla stagione 2019, il 28enne protagonista della Formula 1 ha detto che gli interessa principalmente continuare a competere ad alti livelli, e soltanto così si potrà compiere il suo destino.
A proposito di obiettivi, in vista del Gran Premio di Abu Dhabi del 26 novembre, l’ultimo della stagione 2017 di Formula 1, Daniel Ricciardo ha lanciato il guanto di sfida ai colleghi, dichiarando di voler vincere la gara. Il pilota della Red Bull, infatti, ha affermato che il tracciato di Yas Marina gli piace molto e che, nonostante ciò, non è mai riuscito ad arrivare sul podio. Siccome quest’anno ha infranto il suo tabù Suzuka, ora intende ripetersi anche nell’appuntamento conclusivo dell’anno, andando a trionfare a bordo della sua Red Bull che, secondo Ricciardo, dovrebbe essere piuttosto competitiva ad Abu Dhabi.
Patrizia Gallina
