Usa Global Infrastructures Partners ha offerto 1,98 miliardi di euro agli azionisti di Italo-Ntv, quest’ultimi hanno accettato all’unanimità. I compratori hanno inoltre deciso di accollarsi 400 milioni di debito di Italo-Ntv. La scadenza posta dagli americani per l’accordo era ieri pomeriggio alle 17, tuttavia la conferma è arrivata solo in tarda serata, alle 23, dopo due giorni di riunione del consiglio di amministrazione e il successivo voto degli azionisti.
Si apre quindi una nuova pagina per Italo-Ntv, e per i trasporti italiani. Questo nuovo proprietario facoltoso potrebbe cambiare la qualità del trasporto e i prezzi, il che potrebbe essere un bene per i passeggeri. Questa decisone non è vista però di buon occhio dal governo, che si era schierato per quotare Italo-Ntv in borsa, invece di vendere agli americani.
In una nota congiunta il ministro dello sviluppo Economico Carlo Calenda e il ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan, avevano infatti dichiarato “La quotazione in Borsa rappresenterebbe il perfetto coronamento di una storia di successo” aggiungendo però che comunque “è molto positivo che vi sia un grande interesse da parte di potenziali investitori su Ntv”. Tremano le Ferrovie dello Stato. Preoccupati anche i dipendenti di Italo, che da alcune settimane si sono fatti sentire, anche con scioperi, per contratto e riconoscimento di premi di produzione.