Le giocate e i colpi da maestro con i quali in questi anni ha deliziato sia i tifosi del Barcellona che tutti gli appassionati di calcio, presto diventeranno un vero e proprio spettacolo. Lionel Messi, infatti, ha annunciato di aver stretto un accordo con il Cirque du Soleil per realizzare uno show che, a partire dal 2019, approderà in tutto il mondo raccontando (seguendo l’arte della compagnia canadese) la carriera costellata di successi del campione argentino.
È stato proprio lui, Messi, ad annunciare con entusiasmo il nuovo progetto, pubblicando un post sul suo profilo ufficiale Instagram, nel quale si è detto “orgoglioso” di questo show che racconterà a tutti sia la sua vita e carriera, sia la sua grande passione per il calcio. Sarà sicuramente una narrazione a tutto tondo, che non punterà esclusivamente ad esaltare i cinque Palloni d’Oro conquistati o tutti i successi inanellati con la maglia del Barcellona, ma passerà anche per i momenti più difficili, meno entusiasmanti dell’esistenza della “Pulce”, comprese le delusioni legate ai deludenti risultati con la maglia dell’Argentina, quando i tifosi dell’Albiceleste si preparavano già a pregustare la conquista del titolo mondiale com’era già accaduto ai tempi di Diego Maradona.
Anche la firma del progetto è indubbiamente di prestigio, giacché il Cirque du Soleil non è nuovo ad approntare spettacoli di alto livello incentrati sulla vita di grandi personaggi quali Michael Jackson e i Beatles (solo per fare alcuni esempi), accompagnati e arricchiti da coreografie originali, numeri acrobatici, colori e musiche d’eccezione. Dunque due eccellenze nei rispettivi settori si sono incontrate e unite per provare a raccontare al pubblico (senza dimenticare lo stile della compagnia canadese) cosa c’è dietro la luminosa carriera di Lionel Messi.
Il presidente del Cirque du Soleil, Jonathan Tétrault, nel presentare il prossimo show itinerante per il mondo incentrato sull’asso argentino, ha dichiarato che l’obiettivo della compagnia canadese e del calciatore è quello di rivolgersi sì a tutti gli appassionati di calcio, ma anche di andare ben oltre i limiti del tifo e dello sport, proponendo al pubblico un lavoro che “possa ispirare il mondo”.
Patrizia Gallina