Ivrea, denuncia il marito dopo 18 anni di maltrattamenti

Ivrea, convince la madre a denunciare il padre dopo 18 anni di violenza

È successo a Ivrea, una bimba di soli 11 anni ha convinto la madre a sporgere denuncia contro il padre, un 44enne romeno che la picchiava e maltrattava da 18 anni. La ragazzina era stanca di vedere la madre soffrire. L’uomo la minacciava e umiliava da troppo tempo. Anche la figlia veniva spesso maltrattata dal padre, per questo ha cercato di far capire alla madre che dovevano scappare da lui.

La bimba stava male a causa del comportamento del padre. Molto spesso si chiudeva in camera sua, la paura a volte le faceva fare anche i bisogni addosso. Un vero e proprio padre-padrone, alla moglie diceva: “piuttosto che essere di qualcun altro vi darò fuoco”, lei e la figlia potevano essere solo sue. Le due sono scappate di casa per andare dai carabinieri, per farlo si sono nascoste nel portabagagli dell’auto del titolare della ditta dove la donna lavora. In tribunale la donna ha raccontato i maltrattamenti subiti per 18 anni, riferendosi all’ormai ex marito ha detto: “Un padre padrone. Un marito che mi aveva annullato e annientato”.

La donna durante il processo ha detto che per far infuriare l’uomo bastava davvero poco. All’inizio i due erano felici, avevano trovato un lavoro e messo su famiglia, pensava che sarebbero stati innamorati e uniti per tutta la vita. Non poteva certo immaginare che l’uomo sarebbe diventato così violento. Il 44enne deve rispondere di maltrattamenti aggravati e continuati nei confronti dell’ex moglie e della figlia.