La terribile vicenda si è svolta a Poggioreale, un quartiere di Napoli. Un uomo di 52 anni, già noto alle forze dell’ordine, ha sequestrato e picchiato l’ex compagna per 12 ore. Il motivo? Dopo essere stati insieme per circa nove mesi lei aveva deciso di lasciarlo perché stanca di essere maltrattata da lui.
Dopo averlo lasciato, la donna si era trasferita dalla figlia. Sin dall’inizio l’uomo non ha preso bene la separazione. Il 52enne ha aspettato la donna sotto casa all’alba, quando l’ha vista l’ha costretta a salire in macchina minacciandola di morte, continuava a ripetere che non poteva scappare perché era sua. Giunti a casa dell’uomo, l’ex compagna si è rifiutata di avere un rapporto sessuale, così ha iniziato a picchiarla costringendola a rimanere dentro casa. Dopo averla presa a calci e pugni ha tentato addirittura di soffocarla. Dopo 12 ore l’uomo ha buttato la vittima fuori casa. Ferita e sconvolta la donna ha incontrato un passante che vedendola in quello stato l’ha subito accompagnata all’ospedale San Giovanni Bosco.
Dopo averla medicata, sono stati i medici a chiamare i carabinieri. Agli agenti la donna ha raccontato che l’uomo era piuttosto violento, più volte l’aveva picchiata e maltrattata, per questo aveva deciso di lasciarlo definitivamente. Dopo aver ascoltato il racconto della donna e aver accertato i chiari segni di violenza, i carabinieri hanno arrestato il 52enne.