Anche quest’anno a Napoli si è ripetuta la triste tradizione del furto dell’albero di Natale piazzato al centro della Galleria Umberto I per ospitare i bigliettini di sogni e desideri dei cittadini, soprattutto dei più giovani. Nemmeno il tempo di esporlo al pubblico che, dopo circa tre giorni, il grande abete è sparito, portato via nel cuore della notte probabilmente da una “baby gang”.
Stavolta, però, le forze dell’ordine sono riuscite, grazie soprattutto alle videocamere di sorveglianza installate nella zona, a seguire le tracce dei ladruncoli, ritrovando dopo poche ore la pianta natalizia che, nelle intenzioni delle istituzioni locali, dovrebbe essere simbolo di “sicurezza e legalità”. L’albero di Natale della Galleria Umberto I, infatti, è stato individuato da una pattuglia dei carabinieri in Via Santa Maria Ognibene, nei Quartieri Spagnoli, nell’area conosciuta in città come la parrocchiella.
L’abete era stato tagliato alla base e, dopo essere stato legato con delle pesanti corde a un motorino, era stato trascinato fino a destinazione dai giovani furfanti. Quando le forze dell’ordine lo hanno ritrovato, si trovava ancora in strada, annodato ad un paletto di ferro come per evitare che qualcuno lo portasse via, in attesa probabilmente che fosse trasportato in un luogo prestabilito. E se sul pavimento della Galleria di Via San Carlo erano rimasti solo alcuni dei foglietti recanti i messaggi natalizi di auguri e speranza, qualche ramo dell’albero di Natale recava ancora qualche bigliettino scritto da cittadini e turisti in occasione delle festività natalizie.
Come riporta “Il Mattino”, i residenti della zona hanno manifestato tutto il loro sdegno per quest’ennesimo furto che ormai è diventato una delle più tristi abitudini del Natale napoletano. Qualcuno ha fatto ricorso all’amara ironia affermando un “Non ce l’aspettavamo” carico di sarcasmo e amarezza, mentre qualcun altro si è chiesto come mai ogni anno si debba assistere al solito “scempio” senza che nessuno faccia nulla per garantire un pizzico di sicurezza in più all’intera zona. Alcuni cittadini, invece, ampliando un po’ la portata della questione, hanno denunciato come, ormai, la zona che comprende la Galleria Umberto I e che abbraccia anche i Quartieri Spagnoli sia, ormai, “completamente abbandonata”.
E così, anche per questo Natale, nonostante tutti fossero al corrente della presenza di questi giovani vandali dediti al furto dell’abete della Galleria Umberto I, a quanto pare non è stato fatto abbastanza per proteggere la pianta dai piccoli delinquenti e per salvare quel messaggio di speranza e legalità che dovrebbe accompagnare l’installazione dell’albero natalizio nella storica galleria commerciale partenopea.
Patrizia Gallina