La fine di gennaio quest’anno rispetterà appieno la tradizione secondo cui i cosiddetti “giorni della merla” sono i più freddi nel corso di un’intera annata. Infatti, stando alle ultime previsioni meteo, sembra che stia già arrivando una nuova ondata di maltempo e gelo sull’Italia che dovrebbe raggiungere il culmine proprio fra mercoledì 30 e giovedì 31 gennaio.
Le condizioni meteorologiche sarebbero in peggioramento già da oggi, 27 gennaio, con una perturbazione di origine atlantica segnalata in avvicinamento e destinata a far cadere pioggia e neve lungo l’Italia centro-settentrionale, con bruschi cali di temperatura che si dovrebbero avere soprattutto da lunedì al Nord. Per martedì, invece, si attende una leggera tregua prima che una nuova area di bassa pressione vada a formarsi sulla zona del medio-alto Tirreno. Per questa ragione, l’apice dell’ondata di gelo è attesa proprio nei “giorni della merla” (30-31 gennaio) con maltempo diffuso quasi su tutta la penisola.
A causa del freddo non ci saranno soltanto temporali e piogge, ma anche precipitazioni nevose. A tal proposito, gli esperti parlano di una vera e propria “bomba di neve” che dovrebbe abbattersi soprattutto sul settentrione e fino alla Pianura Padana. Si dovrà fare attenzione, in particolare, a Milano, Bolzano, Bologna e Trento dove potrebbe cadere una quantità anche piuttosto copiosa di neve che rischierebbe di rallentare e ostacolare la regolare circolazione stradale. Allo stesso tempo, qualche fiocco potrebbe imbiancare anche alcune regioni del Centro-Sud e a quote basse, come ad esempio le catene montuose del Lazio e della Campania, entrambe interessate da intense precipitazioni.
Dovrebbe tirare un sospiro di sollievo, invece, il resto del Sud e in particolare la Puglia e tutta l’area ionica. Le temperature sono date in calo un po’ dappertutto, a partire dalla Sardegna dove soffieranno forti venti di Maestrale, mentre al Nord imperverserà la Bora. Più graduale, invece, sarà l’abbassamento termico nel Mezzogiorno dove si avvertiranno in particolar modo venti meridionali. Dopo il gelo dei “giorni della merla”, secondo le ultime previsioni meteo nemmeno febbraio sarà particolarmente clemente, poiché già da venerdì 1 si attende un ulteriore peggioramento delle condizioni del tempo con nevicate a bassa quota sulle città settentrionali.
Patrizia Gallina