La drammatica vicenda si è svolta a Brescia. Da giorni si indaga sulla scomparsa di Vіktorіya Vovkotrub, una giovane donna di 42 anni di origine ucraina, viveva in Italia da anni. Non si hanno notizie di lei dal 5 novembre, è stata una sua amica ad allarmare le forze dell’ordine quando non ha più avuto sue notizie.
La donna potrebbe essere stata uccisa dall’ex fidanzato Kadrus Berisa, un uomo di 62 anni di nazionalità serba. I due avevano avuto una storia d’amore, avevano anche vissuto insieme, ad oggi però non è chiaro in che rapporti fossero. L’uomo è stato fermato a Brescia dai carabinieri mentre tentava di liberarsi di alcuni indizi che lo inchioderebbero per omicidio. Il 60enne aveva nascosto all’interno di alcuni sacchi della spazzatura dei vestiti sporchi di sangue e altri elementi che confermerebbero la sua colpevolezza. Si era recato in un’isola ecologia per liberarsene. Stando agli agenti sarebbe stato lui ad uccidere la donna per poi sbarazzarsi del cadavere senza lasciare tracce.
Kadrus Berisa dopo essere stato fermato con gli indizi incriminanti è stato arrestato con la grave accusa di omicidio. L’uomo è stato poi condotto in carcere. I carabinieri continuano ad indagare per rintracciare il corpo della 42enne. Al momento non è chiaro come il 62enne abbia ucciso la donna e dove abbia nascosto il cadavere. Non è ancora noto nemmeno il movente che abbia spinto l’uomo ad uccidere la vittima.