Ossigeno

L’ossigeno somministrato dal retto potrebbe salvare la vita ai pazienti

Si può ricevere ossigeno tramite l’intestino, o per meglio dire, è possibile respirare dal retto. Questo ha dimostrato una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Med il 14 maggio scorso e che parte da episodi strettamente collegati all’epidemia di Coronavirus.
I ventilatori che si utilizzano nelle terapie intensive per lasciare in vita i pazienti affetti da Covid-19 possono causare anche danni ai polmoni a causa della forte pressione che esercitano.

Ossigeno dal retto: la ricerca giapponese

Takanori Takebe è un gastroenterologo di Tokyo e sta perfezionando una tecnica per somministrare ossigeno ai pazienti con problemi respiratori tramite il retto.
La sperimentazione ha per ora interessato alcune cavie di laboratorio ma Takebe e colleghi confidano di avviare i primi test sugli esseri umani entro un anno.
Il sistema consentirebbe di aiutare i pazienti a respirare con metodi meno invasivi rispetto all’intubazione.
Lui stesso, in un’intervista al The Scientist, ha spiegato cosa lo ha spinto a esplorare la possibilità della respirazione dal retto.
Suo padre ha sviluppato tre anni fa la sindrome da stress respiratorio acuto (ARDS), e ha avuto bisogno della ventilazione.
È sopravvissuto ma le sue funzioni polmonari sono attualmente compromesse.

Takebe sostiene che il sistema che utilizza il perfluorocarburo potrebbe essere utilizzato anche negli esseri umani.
La tecnica ha ricevuto un’approvazione dalla Food and Drugs Administration degli Usa per altre applicazioni.
Lui e i suoi colleghi hanno fondato una startup per condurre altre analisi precliniche in condizioni di sucrezza e di valutare per quali malattie si possa utilizzare il nuovo sistema.
L’esigenza di trovare nuovi sistemi per fornire ossigeno a pazienti in condizioni molto gravi è comunque forte.
L’auspicio è quello di cominciare un trial più vasto nel 2023 ma occorre cautela e non è possibile sapere se questa tecnica può essere utilizzata per chi è affetto da Covid-19, visto che sono in ballo anche altre patologie.