Algeria intossicazione

Algeria: quasi 200 persone intossicate dopo un bagno nel Mediterraneo

In Algeria quasi duecento persone intossicate dopo un bagno nel Mar Mediterraneo.
E’ successo a Tenes dove, secondo quanto riferito dal prefetto di Chlef, Lakhdar Seddas, le persone hanno accusato infezioni polmonari insieme a nausea, febbre e rossore agli occhi.
Sul posto sono state inviate squadre di sommozzatori alla ricerca di scarichi tossici.

Algeria: le possibili cause

Non sono ancora note, però, le cause di questa intossicazione di massa.
Le persone che stavano facendo il bagno nella spiaggia centrale di Tenes avrebbero inalato un gas che si è diffuso rapidamente grazie al vento che ha soffiato per tutto il pomeriggio di domenica”, ha spiegato il direttore della Sanità locale, Nasreddine Benkartalia.
Il prefetto ha ritenuto come causa più plausibile quella relativa allo “sversamento di una barca al largo di Tenes”.
Secondo il sito di informazione Ennahar Online, sarebbe la nave mercantile salpata dal sud della Francia.

Altre ipotesi

Al vaglio degli inquirenti e degli investigatori si fa largo un’altra ipotesi che potrebbe aver portato all’intossicazione.
Réda Djebar, professore della facoltà di Scienze Biologiche dell’Università di Bab Ezzouar ad Algeri, ha ipotizzato che un’alga microscopica tossica che prolifera nel Mediterraneo quando la temperatura è alta possa essere la causa dietro a queste infezioni.
Con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, Réda Djebar ha ricordato casi simili a Mostaganem, nel nord-ovest dell’Algeria, nel 2009, e su diverse altre spiagge del Mediterraneo.
L’emittente Echourouk Tv spiega che tre spiagge sulla costa di Tenes sono chiuse al pubblico e che si prelieveranno campioni per analizzare l’acqua del mare.
L’agenzia di stampa Tsa riferisce che come misura di precauzione è avvenuta la chiusura dell’impianto di desalinizzazione di Tenes.