Timur Bekmansurov

Timur Bekmansurov, chi è l’autore della strage all’Università di Perm in Russia

Timur Bekmansurov, 18 anni, è il killer responsabile della strage all’Università di Perm, nella zona degli Urali, a 1300 chilometri a est di Mosca.
Ieri, alle 11 ora locale, imbracciando un fucile a pompa ha ucciso 8 persone e ne ha ferite 28.
Dalle immagini diffuse si vedono gli studenti barricati nelle aule per poi fuggire dalle finestre.

Russia

Le motivazioni del gesto espresso su VKontakte, il social network russo: “Solo pochi di voi meritano di sopravvivere. Ho pensato a questo gesto da tanto tempo, ho realizzato che adesso era venuto di avverare il mio sogno“.
Mi odio, ma voglio causare dolore a tutti quelli che si mettono sulla mia strada»; «gli scarti come me distruggeranno tutto attorno a voi. Il mondo è marcio e tutti voi siete guasti dentro“.
L’omicida ha sparato anche contro la polizia che ha risposto al fuoco ferendolo gravemente.

Timur Bekmansurov: il cordoglio di Vladimir Putin

So bene che nessuna parola può cancellare il dolore della perdita, la sofferenza per questa perdita, soprattutto quando si tratta di giovani che iniziano appena la loro vita“, ha detto Vladimir Putin, Presidente della Federazione Russa. “Questa è una tragedia enorme, non solo per le famiglie che hanno perso i loro figli, ma per l’intero Paese“.

Russia

Le testimonianze

Una persona non identificata è entrata nell’edificio universitario e ha aperto il fuoco – ha spiegato un testimone alla Tass -. Alcuni studenti si sono chiusi negli auditorium delle università per nascondersi dall’aggressore“.
Altri studenti sono saltati fuori dalle finestre“, racconta un altro testimone della sparatoria.
A Meduza, un insegnante della Facoltà di Lettere ha raccontato: “Mentre passavo dall’edificio numero 8, dove c’è la facoltà di Geografia, ho visto come da lì, dal primo piano, gli studenti saltavano dalle finestre e dopo si allontanavano di corsa“.
All’inizio del 2021, sempre in Russia, si è verificata un’altra sparatoria in una scuola in Kazan, dove 9 persone hanno perso la vita.
Dopo questa strage è stata fatta una legge per spostare l’età minima per acquistare armi da 18 a 21 anni.