Francavilla Fontana – Nell’esplosione verificatasi in un negozio di abbigliamento del brindisino è morto anche l’attentatore: è stato il 28enne Antonio Rizzo ad aver lasciato nel garage adiacente la struttura che ospita il negozio una bomba e della benzina. Durante la fuga, però, anch’egli è rimasto coinvolto nel suo stesso piano, senza riuscire a salvarsi dall’imminente pericolo. Il cadavere dell’uomo è stato rinvenuto dai carabinieri tra le macerie del garage, dove sono accorsi anche vigili del fuoco, artificieri ed il sindaco della cittadina in provincia di Brindisi.
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Ora le indagini vertono sull’individuazione dell’eventuale ruolo di Rizzo nella malavita locale, in virtù della necessità di chiarire il movente che abbia spinto il 28enne ad un gesto simile. Peraltro, Rizzo era il compagno della proprietaria del negozio di abbigliamento, bersaglio dell’attentato: la dinamica potrebbe non essere così lineare come suggeriscono gli indizi e tutto dipende dai risultati delle indagini sulla vita dell’uomo.
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La struttura che ospitava il negozio non ha subito danni strutturali che ne impediscano l’agibilità, ma ad aver risentito maggiormente dell’esplosione sono stati il garage adiacente e soprattutto la decina di auto parcheggiate di fronte al locale al momento dello scoppio. Pare, inoltre, che il negozio fosse in fase di smobilitazione, l’incolumità della proprietaria è rimasta intatta.
