Pordenone – Erano giovani, bellissimi ed innamorati. Conducevano delle vite assolutamente normali – lui, militare del 132° Reggimento Carri di Cordenons; lei, assunta all’Assicurazioni Generali, si era laureata alla Bocconi – convivevano, avevano dei progetti. Le vite del 28enne Trifone Ragone e della sua fidanzata 30enne Teresa Costanza sono state stroncate ancor prima di vedere realizzati i propri sogni in un parcheggio del Palasport a Pordenone, lo scorso martedì sera. La città friulana vive da due giorni nel terrore: Pordenone non è abituata ad episodi di cronaca così violenta, figurarsi al brutale duplice omicidio di una coppia di ragazzi “trapiantati” dal sud Italia (Trifone era pugliese, Teresa siciliana), amati e benvoluti da tutti.
MOVENTE PASSIONALE? Sotto choc l’istruttore di judo che lo scorso martedì sera ha ritrovato i corpi senza vita della giovane coppia nell’auto di Trifone Ragone, una Suzuki Alto parcheggiata fuori il complesso sportivo di Pordenone. Nonostante i colpi esplosi dall’arma del delitto fossero stati uditi da molti testimoni, nessuno aveva pensato ad un rumore scaturito da una pistola. L’attenzione dell’istruttore era stata invece attirata dai vetri del finestrino dell’auto rinvenuti per strada. L’ipotesi iniziale – quella di un omicidio-suicidio perpetrato dal militare – è stata immediatamente scartata: gli investigatori non hanno ritrovato l’arma del delitto, una semiautomatica calibro 7,65 che ha esploso ben 5 colpi all’indirizzo di Trifone e Teresa. Tre colpi per lui, due per lei, che era seduta al posto di guida. L’assassino ha dapprima messo fuori gioco il 28enne, con tre colpi dall’alto al basso, per poi sfogare la sua rabbia contro Teresa, con due colpi di pistola ed un terzo che potrebbe averle sfiorato il labbro. Un delitto che sembrerebbe di matrice malavitosa, ma che potrebbe anche celare un movente passionale. I due ragazzi erano ammirati a Pordenone per la loro bellezza e generosità: visti dall’esterno parevano essere la coppia perfetta. Semplice apparenza o realtà inossidabile, talmente inaccettabile da suscitare sadiche invidie o deliri persecutori da parte di uno stalker? Ogni pista viene battuta, mentre la città di Pordenone piange due giovani vite spezzate.
