Louise Aspinall, docente della Swinton High School di Manchester, sposata e con due figli, è stata processata con l’accusa di aver fatto sesso due anni fa, in più di un’occasione, con un ragazzo di 13 anni. Gli avrebbe confessato di non amare più il marito e di essere tremendamente attratta da lui, così lo ha portato sul proprio letto e hanno fatto sesso insieme. Il giovane è stato convinto dalla famiglia a denunciarla senza accusarla, però, di averlo costretto. La decisione di denunciarla è giunta solamente dopo nove mesi dall’accaduto.
La docente deve rispondere di sette reati per aver fatto sesso con un minorenne almeno tre volte, una delle quali avvenuta il giorno di San Valentino, ma continua a negare. Nel corso di un’intervista mostrata durante il processo, il giovane ha detto alla polizia: “Ero confuso. È stato strano. Non ho capito come sia andata. Il primo bacio ci fu dopo una lotta giocosa. Lei aveva preso il mio telefonino e aveva cominciato a guardare tutti i miei contatti. Poi mi ha spinto, è caduta sopra di me e mi ha baciato. Io ho riso, ma ero scioccato”. Il primo rapporto sessuale sarebbe avvenuto dopo una settimana a casa della docente, ma il ragazzo ammette che non è stato assolutamente costretto seppur lei abbia chiesto di non raccontare nulla.
“Stavamo solo parlando – ha detto – Lei mi raccontava di avere continue discussioni con il marito e che non le importava più nulla di lui: le importava di me. Non le piaceva più il marito, le piacevo io. Poi salì le scale e mi disse di raggiungerla. L’ho raggiunta, sono saltato sul letto e mi sono steso. Lei era accanto a me, non so nemmeno come sia successo. Lei ha cominciato a sfilarsi i pantaloni e io ho fatto lo stesso. Poi abbiamo fatto l’amore. Mentre mi stavo rivestendo mi ha detto: ‘Ovviamente non dirlo a nessuno, potrei finire nei guai per questo’”. Louise continua a difendersi dicendo di non aver mai fatto sesso con il 13enne e di non averlo mai baciato. Il caso è ancora aperto e il processo non finirà molto facilmente.