Ecco il nuovo fondo per l’indebitamento

fondoNuovo fondo per l’indebitamento – Adiconsum sarà al centro di un nuovo progetto tramite il quale il ministero dell’economia e delle finanze intende contrastare uno degli effetti più nocivi della crisi, sia per le famiglie che per le imprese: quello del sovraindebitamento, o sarebbe meglio dire quello dell’eccessivo indebitamente sopraggiunto a causa di mutui, prestiti (vai su http://www.calcoloratamutuo.org/guida/prestiti), ecc. Verrebbe però da domandarsi per quale ragione, dopo numerose moratorie e un fondo istituito dallo stesso governo per aiutare il rimborso di rate di mutuo e di alcune tipologie di prestito, ancora una volta venga percorsa la via di un fondo di tutela e sostegno?

Rispetto al passato, questa forma di tutela (una sorta di consolidamento debiti) si rivolge a quei casi in cui l’accesso ai finanziamenti è imposto da questioni importanti e accompagnato da oggettive difficoltà di rimborso dovuta a perdita di lavoro, malattia o infortunio grave di uno dei soggetti che contribuisce in modo determinante alla produzione del reddito per il nucleo familiare. I requisiti richiesti per poter ottenere l’acceso al Fondo di prevenzione al sovraindebitamento, sono stati infatti rimodulati e resi ancora più specifici. Come il tetto massimo di cumulo dei prestiti, che può essere entro i 26 mila euro.

L’Adiconsum svolgerà funzione di informazione e di gestione delle richieste potendo dare anche giudizi di fattibilità di accesso, dovendo controllare la sussistenza contemporanea di tutti e tre i requisiti necessari di cui bisogna essere in possesso. La richiesta all’Adiconsum non ha alcun costo, e può essere volta anche in modo meramente informativo, sfruttando uno qualsiasi dei tre canali messi a disposizione: dalla e-mail (prevenzioneusura@adiconsum.it); al fax (al numero 06.44170230); oppure per telefono (chiamando al numero 06.44170238 nei giorni che vanno dal lunedì al venerdì nelle seguenti fasce orarie: tutti i giorni la mattina dalle 10 alle ore 13, mentre il mercoledì è possibile chiamare anche il pomeriggio nella fascia oraria che va dalle 15 alle ore 17).