La studiosa Sheril Kirshenbaum si è proposta di creare una piccolo prontuario che rivelerebbe se una relazione sta procedendo più o meno bene basandosi sul modo in cui ci si bacia. Il libro The Science of Kissing, What our lips are telling us, (La scienza del bacio. Cosa dicono le nostre labbra) è una vera e propria guida per coppie da consultare con attenzione per decifrare e interpretare i baci del passato, presente o futuro. In fondo si sa che un bacio può essere un apostrofo rosa tra le parole “t’amo”, ma può anche non essere sempre così.
Il classico bacio sulla guancia: significa che quella persona ci piace, ma che momentaneamente non c’è posto per altro oltre all’affetto o all’amicizia. Si potrebbe trattare però di un assaggio prima di arrivare a un tipo successivo di bacio.
Il bacio fulmineo con occhi chiusi e labbra serrate: un bacio lampo per sondare il territorio. In base alla durata può essere interpretato come un gesto affettuoso o un modo per salutarsi.
Il bacio a stampo: manca ancora qualcosa per sentirsi veramente bene con l’altro. Se diventa routine per le coppie già consolidate può essere indice di problemi nella comunicazione.
Il bacio alla francese: il romantico intrecciarsi tra le due lingue permette una miglior conoscenza ed esplorazione dell’altro, in tutti i sensi.