RIMINI – Un bidello di una scuola elementare della provincia di Rimini è stato accusato di insulti razzisti nei confronti di una bambina di 10 anni di religione islamica. Secondo quanto riportato da alcuni quotidiani locali, il fatto è accaduto pochi giorni dopo gli attentati a Parigi. Il bidello avrebbe discusso con la ragazzina il numero di morti durante la strage del drammatico venerdì 13. La bambina, per difendersi dalle accuse dell’uomo, avrebbe risposto che le vittime erano di numero inferiore.
Il collaboratore scolastico, pur avendo di fronte una piccola bambina, la avrebbe insultata affermando “tornate a casa vostra musulmani”. Dopo aver udito questa frase, una maestra è intervenuta immediatamente e ha rimproverato il bidello. L’istituto scolastico, dopo il fatto avvenuto nei corridoi della scuola, ha denunciato il custode in Questura. Il commissariato di polizia ha poi inviato il fascicolo in Procura.
Il bidello, riferiscono i quotidiani riminesi, rischia di essere denunciato per discriminazione, odio o violenza per motivi razziali, etnici o religiosi. Nel frattempo, oggi alle 18:30 in piazza Cavour a Rimini è in programma una manifestazione per la pace promossa dalla diocesi. Alla cerimonia interverranno il vescovo locale, Francesco Lambiasi, la comunità musulmana presente a Rimini con l’Imam Murad e le istituzioni.