RUSSIA – La cittadina di Petropavlovsk-Kamchatsky piange la scomparsa di Daniil Slisarenko, Alexander Sanko e Daniil Viik, morti a solo 8 anni. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, i bambini sono spariti ieri pomeriggio per andare a giocare vicino la loro scuola, chiusa a causa di una epidemia di influenza. Uno di loro sembra essere precipitato in una fogna calda e gli altri 2, nel tentativo di salvarlo, sono caduti in un buco profondo circa 2 metri e mezzo. I 3 scolari sono stati letteralmente bolliti vivi a causa dell’alta temperatura della fogna che si aggirava intorno agli 80 gradi centigradi. I soccorritori sono riusciti ad estrarre in poco tempo i corpi dei bambini caduti per ultimi, mentre per il primo ci sono volute diverse ore.
La polizia locale ha aperto delle indagini per negligenza. Il buco in cui bambini sono caduti non era infatti opportunamente chiuso. Secondo alcuni, la copertura di legno era troppo fragile e non ha retto il peso dei bambini, mentre altri sostengono invece che la fogna fosse coperta solo da un pezzo di cartone. Ai familiari delle giovani vittime restano solo pochi resti, chiusi in alcuni sacchi. Il sindaco del paese si è offerto di pagare i funerali dei 3 piccoli.