Nina Evans, una donna londinese di 50 anni, si era posta l’obiettivo di avere degli orgasmi sempre più lunghi e più intensi al fine di aumentare la probabilità di rimanere incinta. Per ottenere questo risultato, la donna è ricorsa a un metodo definito efficace (secondo quanto afferma ai media) ma che farebbe spaventare qualsiasi donna.
I medici, infatti, le avevano detto che alla sua età, dopo la prima gravidanza avvenuta qualche anno prima, non avrebbe potuto più avere figli vista anche che le avevano diagnosticato la presenza di miomi multipli all’interno dell’utero e, con alte probabilità, avrebbe dovuto sottoporsi a un intervento di isterectomia. Nina, però, si è opposta e ha provato un metodo che a lungo andare si è rivelato vincente: ha inserito all’interno della sua vagina alcune sanguisughe. queste, oltre a “purificare” le parti interne, le hanno procurato (proprio come desiderava) una serie di orgasmi prolungati.
“Ho scelto le sanguisughe perchè sono nata in Lituania e lì questo tipo di terapia è molto sviluppata per combattere una lunga serie di malattie. La maggior parte delle persone sono spaventate da questi animaletti ma in realtà possono cambiare la nostra vita in meglio”, ha confessato Nina. Dopo otto mesi di trattamento, la donna di Londra è riuscita a rimanere incinta: “I benefici si sono vista già dopo un mese: avevo più energia grazie alle sanguisughe che succhiavano il sangue sul mio collo dell’utero”.