Parigi è piombata nuovamente nel terrore. Nella serata di ieri, sabato 12 maggio, un giovane ha assalito, armato di coltello, dei passanti che si stavano godendo in pieno centro una giornata del tutto primaverile, ignari di quanto sarebbe accaduto di lì a poco. Un uomo, al grido di “Allah Akbar!”, si è avventato sulle persone che si trovavano nei pressi del Teatro dell’Opera, aggredendole all’arma bianca.
L’attentatore, descritto come un ragazzo dai tratti mediorientali con barba e capelli lunghi, avrebbe ferito almeno quattro persone, provocando anche un morto. Le forze dell’ordine transalpine, prontamente allertate, sono riuscite a giungere immediatamente sul posto, uccidendo l’assalitore. L’Isis ha immediatamente rivendicato l’attacco, dichiarando che è stata un’azione compiuta da “un soldato” dello Stato islamico. Stando agli ultimi aggiornamenti provenienti da Parigi, i feriti sarebbero tutti fuori pericolo, compresi i due che erano stati ricoverati d’urgenza in ospedale: si tratterebbe di un 34enne trasportato al Georges Pompidou, e di una donna di 54 anni. Invece, per quanto riguarda l’unica vittima dell’aggressione di stampo terroristico, si tratterebbe di un ragazzo di 29 anni (e non di una donna come si era creduto in un primo momento) che stava camminando in Rue Monsigny, quando il 21enne l’avrebbe colpito con il suo coltello.
Le prime immagini e i video diffusi sui social network a poche ore dall’attacco, hanno mostrato una Parigi piombata nuovamente nell’orrore in quei concitati momenti, con diverse persone che fuggivano disperate per la strada, gridando che c’era un uomo che, armato di un coltello insanguinato, stava inseguendo e attaccando chiunque si trovasse lungo il suo cammino. Diversi cittadini hanno trovato rifugio nei ristoranti e locali della zona, sbarrando le porte dall’interno per mettersi in salvo. Intanto, il presidente francese Emmanuel Macron è intervenuto su Twitter, dichiarando che per l’ennesima volta “La Francia paga il prezzo del sangue”, e ribadendo che il suo Paese non farà alcun passo indietro nella lotta ai “nemici della libertà”. Infine il leader transalpino ha voluto manifestare tutta la sua gratitudine nei confronti dei poliziotti che sono riusciti prontamente a “neutralizzare” il killer, rivolgendo poi il suo pensiero alle vittime, ai feriti di quest’ennesimo dramma e alle rispettive famiglie.
Gli inquirenti francesi, dopo l’uccisione dell’attentatore da parte delle forze di sicurezza, sono riusciti ad identificare il responsabile dell’assalto. Si tratterebbe di un giovane di 21 anni nato in Cecenia e giunto in Francia insieme ai genitori, i quali sono stati prelevati dai militari e sottoposti ad interrogatorio. Anche se al momento non è stato comunicato il nome del terrorista, è stato comunque chiarito che si trattava di una persona piuttosto vicina agli ambienti radicali islamici.
Patrizia Gallina