Una giovane 21enne è stata ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Takhar in Afghanista. La donna è stata torturata dal marito Sarbaland che le ha mutilato i genitali abbandonandola poi in casa. “L’aggressione subita – hanno spiegato i medici – è stata così violenta che ha perso il suo bambino”. A raccontare la tragica storia è stata proprio la vittima, ancora ricoverata e tenuta sotto osservazione.
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Consiglio d’Europa: Italia contro l’aborto. Dottori discriminati
Consiglio d’Europa, in Italia vengono discriminati ancora oggi i dottori e gli infermieri che permettono l’aborto. Secondo il ministro Lorenzin sono dati del 2013.
USA, pillola per l’aborto. Arrivano le nuove regole
USA, arrivano nuove regole per l’uso della pillola per l’aborto chimico o RU-486. Dieci le settimane in cui sarà possibile assumerla e non più sette. Ridotti i dosaggi della pastiglia e le visite mediche obbligatorie.
Jack, il bimbo sopravissuto ad un aborto
Vicky Harper, 24enne di Caithness, nelle Highlands scozzesi, ha avuto un bimbo, pur sapendo di non averlo mai voluto. In seguito ad un aborto andato male, la giovane mamma ha accettato la nascita del piccolo come uno dei doni più grandi che la vita potesse farle.
Josie Cunningham: “Abortisco per diventare una pornostar”
Josie Cunningham, già nota in Inghilterra per una serie di scandali, ha deciso di abortire a favore della carriera di pornostar. I medici, infatti, le avevano sconsigliato di subire l’operazione di chirurgia plastica al naso che tanto desiderava per completare il look da pornostar perché era incinta, e ciò sarebbe stato rischioso. Josie, che lavorava come escort, non ha esitato a mettere la futura carriera davanti a tutto e a liberarsi del bambino.