La notizia è giovane
Una storia agghiacciante arriva da Pretoria, in Sudafrica, dove una donna 32enne ha confessato di aver ucciso una bambina di 3 anni nell’estate del 2014. A spingerla verso questo gesto estremo è stata la paura di possibili conseguenze in quanto la piccola era stata violentata dal figlio, un bambino di soli 9 anni.
Glen R. Ramey, 53enne dell’Illinois (USA), è accusato di aver rapito, violentato e ucciso una bimba di 8 anni, Sabrina Stauffenberg. La piccola stava aspettando l’autobus per raggiungere la nonna in chiesa, dove però non è mai arrivata. Il corpo della piccola è stato trovato lo scorso mercoledì grazie al GPS del suo cellulare, che ne ha permesso l’individuazione.
USA – Jay Maynor, di 43 anni, è stato condannato a 40 anni di carcere per aver ucciso il pedofilo che per anni ha molestato la figlia, Julie Maynor. Quest’ultima era vittima degli abusi di Raymond Earl Brooks, l’uomo che aveva adottato sua madre e che lei considerava come un nonno materno, che ha iniziato ad importunare la piccola quando lei aveva solo 5 anni.
La 37enne scozzese Kimberley MacKenzie, madre di 3 figli, è stata fatta uccisa e fatta a pezzi nell’ottobre 2015. Soltanto ora però sono stati resi noti i primi risultati dell’indagine, dai quali è emersa una verità choc: il giorno prima di morire, la donna aveva fatto sesso con il figlio 19enne della sua migliore amica, Penelope Verrall, 40 anni. “Era davvero arrabbiata – ha dichiarato il ragazzo, Danny Verrall, al tribunale dell’Alta Corte di Glasgow – ma è rimasta sinceramente sconvolta dalla sua morte”.
Vittorio Vincenzi, un imprenditore 56enne di Seveso, una cittadina nella provincia di Monza e Brianza, ha strangolato la compagna davanti agli occhi dei suoi figli.
